Al Teatro Olimpico di Roma, nell’ambito della Festa del Cinema, per lo spettacolo multimediale “Rebibbia: la Città invisibile”, testimonianza concreta del potere del teatro e della recitazione come ponte, voce e rinascita.
Un progetto che nasce da una sinergia istituzionale, grazie al sostegno del Ministero della Cultura, del Ministero della Giustizia, della Polizia Penitenziaria e dell’associazionismo culturale, che insieme costruiscono percorsi di integrazione e speranza. Ringrazio tutti coloro che hanno reso possibile questa esperienza — in particolare Fabio Cavalli, che ha creduto da sempre in questa iniziativa dentro Rebibbia, trasformando l’arte in veicolo di rinascita.
Nella Commissione Cultura abbiamo voluto ribadire il valore del teatro sociale come strumento di coesione, di dialogo, di superamento delle barriere fisiche e sociali. Nella precedente legge di bilancio abbiamo previsto fondi specifici per sostenerlo e continueremo su questa strada.
