In visita ufficiale a Ponte Lupo, uno dei più straordinari acquedotti romani ancora visibili, tra i Monti Tiburtini e Prenestini, ai confini del VI Municipio di Roma. Un luogo dove si può ancora ammirare la maestosità e l’ingegno dell’ingegneria idraulica romana, testimone di oltre dieci secoli di storia.
Desidero ringraziare Urbano Barberini per il suo costante impegno nel valorizzare questa meraviglia e nel custodire la memoria della sua famiglia e del nostro patrimonio comune.
Un ringraziamento anche al Presidente del VI Municipio, Nicola Franco, che ha già avviato il percorso per la riqualificazione dell’area.
Ponte Lupo non era solo un acquedotto: era una diga, un ponte, un simbolo di bellezza e funzionalità, capace di unire utilità e arte.
Grazie ai fondi del PNRR, insieme al Castello Barberini, è previsto un importante intervento di riqualificazione e valorizzazione: come Presidente della Commissione Cultura della Camera, seguirò personalmente ogni fase, affinché questo progetto venga realizzato con tempi certi e nel pieno rispetto della storia del luogo.
