Altro che Semplificazione, il provvedimento del Governo tende a spodestare i poteri del Parlamento, pertanto come Fdi vigileremo in commissione Cultura, articolo per articolo, che ciò non avvenga.
Il Governo è pronto ad attribuirsi deleghe in settori strategici attraverso il Ddl ‘recante deleghe in materia di semplificazione, riassetto normativo e codificazione’. Se tale notizia dovesse essere confermata c’è da preoccuparsi perché questo provvedimento ‘omnibus’ andrebbe – di fatto – ad esautorare il Parlamento. Nel Ddl sono compresi anche argomenti su cui, come Fdi, ci siamo impegnati a valorizzare come il comprato cultura, lo spettacolo dal vivo, i circhi e le fondazioni lirico-sinfoniche.
LA RIFORMA DELLA CULTURA DECISA CON UN DECRETO.
In particolare, per quanto concerne il Fus il ministro Bonisoli si era impegnato a fare un provvedimento di tipo parlamentare ma in realtà è accaduto tutt’altro: con il codice dello spettacolo stabilito come decreto il Parlamento darà solo un parere consultivo. In merito a questo come Fdi stiamo predisponendo una proposta complessiva sul Fus, che ci vedrà intervenire anche su quella del Governo, mentre sulle fondazioni lirico-sinfoniche ribadiamo il fallimento della legge Bray e la cacciata dei sovrintendenti che non hanno garantito il pareggio e la gestione trasparente della struttura, come avvenuto a Roma e Firenze”.
Difenderemo anche i circhi, i carnevali, l’arte equestre e lo spettacolo popolare.
“Per quanto riguarda i circhi stiamo lavorando con l’Ente Circhi per una ridefinizione del settore, a dimostrazione che i circhi stanno andando verso il benessere animale e i circhi europei, e che le prese ideologiche da parte del Ministro Bonisoli non sono più accettabili.