E’ previsto per oggi lo sfratto esecutivo per la “Casa delle Bambole”, una storica bottega in via Magnanapoli, in funzione fin dal 1939, che si occupa di rigenerare bambole e peluche antichi. Purtroppo non si contano più le antiche attività artigianali entrate in crisi, che non riescono più a pagare l’affitto. Questa mattina, come presidente della commissione Cultura, insieme al consigliere del Municipio I Stefano Tozzi, mi sono recato davanti alla bottega artigianale, per cercare di scongiurare la chiusura di questo locale. Personalmente ho chiesto un’indagine sulla legalità degli atti e ho fatto un appello al Prefetto per sospendere lo sfratto. Noi vogliamo fare una proposta compensativa alla nuova proprietà. In ogni caso vigileremo affinché in via Magnanapoli non apra nulla di difforme alla legge. Tuttavia, al di là del mistero sul perché il procedimento di sfratto non sia stato sospeso, cercheremo di evitare che non si chiuda per sempre il sipario su un’attività particolare come questa, che fa dell’artigianato italiano un vero gioiello.