Non si era mai visto a Roma un Carnevale fantasmagorico come quello che si è appena concluso. Il ricco calendario di spettacoli sparsi tra il centro storico e diversi municipi, ha riscosso un grande successo di pubblico, solleticando la fantasia di grandi e piccini. Ieri sera a conclusione di una settimana ricca di iniziative, uno splendido ballo in maschera intitolato “Artisti e nobili del Cinquecento”, si è prestato nella bella cornice di Palazzo Ferrajoli, per una raccolta fondi a favore dei medici-clown della federazione Nazionale Clown Dottori. Organizzato come tutte le altre iniziative, dall’assessorato alla Cultura e dalla commissione alla Cultura che presiedo, con l’ausilio di Zétema Progetto Cultura, il ballo tra nobildonne, cardinali, artisti e popolane, nascondeva ospiti esclusivi come ambasciatori, nobiltà romana e Giunta e Consiglio comunale, che al suono dell’intrattenimento musicale del quartetto d’archi “Musica in maschera”, si sono prestati per un’iniziativa importante come quella di raccogliere fondi a scopo benefico. Un tripudio di maschere rinascimentali, in pieno spirito di recupero della tradizione carnevalesca romana del Cinquecento e Seicento, allietate da quelle anime buone dei medici-clown che intrattengono e curano bambini malati in alcuni ospedali romani, e da alcune modelle e danzatrici. Al prossimo anno Re Carnevale…